Un artista a Los Angeles crea incredibili apparecchi di illuminazione interamente da parti di biciclette non funzionanti. Il creatore trasforma la spazzatura tecnica in enormi lampadari e altri oggetti di illuminazione.
In onore di questi lavori, per te, è stato scritto un articolo e è stato girato un video dell’intero processo di assemblaggio passo-passo.
Carolina Fontoura Alzaga è un’artista che inventa lampadari e lampade di capolavori da parti di biciclette. I più difficili contengono diverse centinaia di dettagli. Ad esempio, nel suo ultimo lavoro ci sono circa 400 catene e molti dischi e viti.
L’ultimo lampadario Alzaga si chiama Connect-27. Su un apparecchio ben assemblato, ogni catena è assemblata a mano.
Ecco un altro pezzo che ora adorna il F.P. Journe a Los Angeles.
Molti clienti di Alzaga acquistano le sue opere nelle loro case. Carolina ha già prodotto 60 lampadari, lampade e un bar. Tutti gli articoli sono presi da biciclette scartate.
L’artista è nata a Città del Messico, ma è cresciuta a Denver, dove ha conseguito la laurea in pittura e arti digitali. Viveva in una casa con altre 12 persone, chiamandole una comunità, interagendo e condividendo risorse.
Una volta l’artista, insieme ai suoi vicini, vagava in un negozio di biciclette. Qualche anno dopo, quando era il momento della sua tesi, la ragazza ha avuto l’idea di creare un lampadario da parti di biciclette. Il progetto ha vinto il Best in Show.
Si trasferì quindi a Città del Messico, dove il proprietario della galleria le ordinò un lampadario per i suoi locali. Gli piaceva così tanto il lavoro che Alzaga fu invitato a tenere una mostra personale.
Il concetto creativo è l’uso di parti di veicoli. Utilizzando una combinazione segreta di tecniche per assemblare biciclette scartate, viene creato un vero capolavoro d’arte.
Secondo Carolina Fontoura Alzaga, le piace il fatto che il destino del materiale stia cambiando. Ogni catena racconta la sua origine. Vengono tutti dall’artista da diverse parti di Los Angeles e l’area circostante. Immagina la storia dietro un lampadario con centinaia di catene..